Carta da Parati: perfetta alleata della decorazione
È la golden age della carta da parati: è proprio il caso di dirlo. Dimenticate quelle decadenti e un pò polverose delle case: oggi la carta da parati è diventata modaiola e capace di abbinarsi agli ambienti e agli stili più disparati.
Floreali o geometriche, con motivo grafico ripetuto o con disegno piazzato, con immagini trompe-l'oeil: sono elementi decorativi e scenografici in grado di personalizzare la casa e gli spazi contract.
Carta da Parati: tutti i materiali
Se l'offerta delle fantasie è ampia, non è da meno nemmeno la scelta dei materiali. Le più comuni sono realizzate in cellulosa, possono essere lucide o satinate e disponibili in vari spessori. Prevedono una posa mediante l'utilizzo di colle, da commissionare ad un professionista.
La soluzione più versatile, in termini di estetica e performance, è rappresentata dal vinile. Un supporto ideale per diversi ambienti, come il bagno e la cucina. Resistente all'umidità e facile da posare, può essere applicata anche su pareti non proprio regolari.
Un ulteriore supporto molto comune nel mondo delle carte da parati è il TNT-tessuto non tessuto. La trama sembra quella di una stoffa anche se non è prodotta tramite filatura. Quali sono i vantaggi? È lavabile e consente al muro di "respirare".
Tra i materiali più innovativi per la carta da parati vi è la fibra di vetro: un rivestimento caratterizzato dall'armatura in tessuto in fibra di vetro che garantisce stabilità, leggerezza rispetto ad una carta da parati tradizionale. Altamente resistente all'usura, è perfetta in zone umide e zone ad alto calpestio. Motivo per cui è perfetta anche come pavimento.
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Alcuni progetti realizzati dai nostri interior designer con la carta da parati
Carta da parati sì, ma a piccole dosi
Se l'effetto della carta da parati ci piace ma non siamo convinti al 100% di applicarla su un'ampia parete, la soluzione può essere quella di inserirla su una piccola superficie, non molto in vista, come lo schienale di un mobile, di una credenza o vetrina o il muro dietro ad una nicchia. Opta per fantasie a micro-geometrie, stampe monocromatiche neutre o disegni delicati: l'effetto sarà decisamente originale!
Fonte: Cose di Casa - Living Magazine - Decorpad
I pro e contro della Carta di Parati in Bagno e in Cucina
Come abbiamo visto, i nuovi supporti per la carta da parati permettono la loro applicazione anche in ambienti come la cucina e il bagno. Tuttavia, vi sono degli accorgimenti che è bene tener presente per evitare il deterioramento del parato.
In cucina sconsigliamo l'impiego della carta da parati dietro ai fornelli per l'effetto del calore indiretto delle pentole e per il rischio di schizzi che potrebbero macchiare il rivestimento.
La carta da parati classica in bagno è sconsigliata nel box doccia per problemi d'umidità. Il problema non si pone se si utilizza una carta da carta da parati in fibra di vetro come la EQ.dekor di Inkiostro Bianco. Via libera per quella tradizionale in tutte le altri pareti del bagno.
Fonte: Inkiostro Bianco
Fonte: Pinterest
Carta di Parati per una sola parete
La soluzione per creare un'unica parete d'impatto e scenografica è quella di applicare la carta da parati in un muro in vista, circoscritto. È il caso di una parete dietro la testata del letto, o quella davanti ad una zona dining. Il consiglio in questo caso è quello di osare con le fantasie, individuando una stampa che sia, in ogni caso, in linea con il mood stilistico e con i colori dell'ambiente.
Attenzione anche al tipo di motivo decorativo: se la stanza ha misure contenute opta per un disegno dalle grandi dimensioni che dà la percezione di allargare lo spazio. Qualche esempio? Carte da parati a tema foliage o floreale sono perfette per questo effetto.
Come scegliere la carta da parati
In un panorama affollato di carte da parati, non è facile districarsi tra le varie collezioni proposte dai brand. Ecco alcune dritte per scegliere la corretta carta da parati per il tuo ambiente senza incorrere in errori:
- disegni scuri fanno percepire la stanza più piccola, al contrario di quelli chiari che la rendono più ampia
- disegni verticali restituiscono all'ambiente un effetto più maestoso, al contrario di quelli orizzontali che possono dare la percezione di abbassare il soffitto (indicati quindi in caso ci trovassimo di fronte ad un soffitto molto alto).
- i pattern geometrici sono sempre contemporanei e soprattutto delicati, se si vuole ottenere un effetto decorativo moderato.
